"L'analista è preparato sia al manifestarsi del bambino piccolo nell'adulto, sia al manifestarsi dell'adulto nel bambino piccolo."
D.W.Winnicott
"Sono debitore a diversi pazienti dell'idea, espressa altrove, che gli adulti introducano a forza la loro volontà e soprattutto contenuti psichici di tipo spiacevole nella persona del bambino; questi trapianti estranei e scissi vegetano lungo tutta la vita dell'altra persona."
S. Ferenczi
"Tutto ciò che ci irrita negli altri, può portarci a capire noi stessi."
C.G.Jung
"Nell'impossibilità di poterci vedere chiaro, almeno vediamo chiaramente quell'oscurità."
S. Freud
"Ci è permesso di sognare. Non è considerato altrettanto rispettabile avere un'allucinazione. [...] Così, quando vi dico 'Penso che qualcun altro dovrebbe parlare per un po', per quanto selvaggio sia il suo pensiero, per quanto esso sia irrazionale, non-accettato, non-accettabile per il gruppo o per la persona', mi sto aspettando, in realtà, che voi siate coraggiosi."
W. R. Bion
“La creatività è un tentativo di risolvere un conflitto generato da pulsioni istintive biologiche non scaricate, perciò i desideri insoddisfatti sono la forza motrice della fantasia ed alimentano i sogni notturni e quelli a occhi aperti.”
S. Freud
"Il trauma è una frattura nella continuità dell'esistenza dell'individuo: e solo grazie al senso di continuità dell'esistenza può realizzarsi, come caratteristica della personalità individuale, il senso di sé, del sentirsi reale e dell'esistere."
D. W.Winnicott
"Anche lo struggimento per l'oggetto d'amore
perduto comporta dipendenza, ma si tratta di una specie di dipendenza che opera da stimolo alla restaurazione e alla preservazione dell'oggetto. Al contrario di quella retta dal senso di
persecuzione e dall'odio, questa dipendenza è creativa e produttiva perché dominata dall'amore.
Mentre dunque si prova il massimo cordoglio e la
disperazione è al culmine, prorompe l'amore per l'oggetto; colui che è in lutto sente più intensamente che nonostante tutto la vita interna ed esterna continua, e che l'oggetto d'amore perduto
può essere tenuto al sicuro nel mondo interiore. In questa fase del lutto la sofferenza può diventare produttiva."
M. Klein
"...Il suo cuore batteva come se avesse cent'anni.
Una vicina che le voleva bene e che non
sopportava più il fatto di vederla come una morta vivente, l'ha presa per mano e l'ha portata fino alla porta di uno psicoanalista. Per molto tempo lei non ha parlato. Lui ascoltava. Poi ha
parlato un poco. Lui ascoltava sempre. Dei pensieri paurosi, provenienti da chissà quali oscurità, si misero a volteggiare nella sua mente sbattendo le ali. In seguito, passarono attraverso le
sue labbra. Nella sua testa e nel suo corpo, a poco a poco, la banchisa si scioglieva. Ha parlato tanto. Tanto ascoltato. Tanto aspettato: la vita ci mette così tanto tempo a
tornare.
Una sera - un'altra sera - ha intravisto
nel cielo una luce lontana. Lampeggiava. Le è stato detto che era la stella del pastore."
P.-C. Racamier.
"Per uno sviluppo positivo del desiderio di conoscere è essenziale che il corpo della madre sia sentito sano e integro. Nell'inconscio esso rappresenta la stanza del tesoro, l'unica dalla quale è possibile ottenere tutto ciò che si può bramare; perciò, se non rovinato o distrutto, se non è troppo in pericolo e quindi pericoloso, il desiderio di trarne alimento per la mente può essere realizzato più facilmente."
M. Klein